Bonus Ristrutturazioni 2022
La legge di Bilancio 2022, il cui testo è stato pubblicato in Gazzetta Ufficiale, ha stabilito la proroga anche per il BONUS RISTRUTTURAZIONI.
Nel dettaglio, è arrivata la proroga fino al 2024 (mantenendo tutte le regole invariate). Si tratta di un’agevolazione fiscale per i lavori di ristrutturazione edilizia, con una detrazione fiscale del 50% e fino a un limite massimo di spesa di 96.000 euro.
Inoltre, il bonus ristrutturazione prevede che si applichi una detrazione Irpef, entro l’importo massimo di 96.000 euro, anche per chi acquista fabbricati ristrutturati a uso abitativo.
Possono beneficiare bonus ristrutturazione non solo i proprietari o i titolari di diritti reali sugli immobili per i quali si effettuano i lavori e che ne sostengono le spese, ma anche l'inquilino o il comodatario.
In particolare, hanno diritto alla detrazione:
• il proprietario o il nudo proprietario;
• il titolare di un diritto reale di godimento (usufrutto, uso, abitazione o superficie);
• l’inquilino o il comodatario;
• i soci di cooperative divise e indivise;
• i soci delle società semplici;
• gli imprenditori individuali, solo per gli immobili che non rientrano fra quelli strumentali o merce.